Racconta un episodio della vita della filosofa-operaia di origine ebraiche (interpretata da Lara Guirao) che si considerava cristiana: l'incontro nell'estate del 1941 con il filosofo contadino, conservatore, Gustave Thibon e la moglie.
Mercoledì 02 Marzo 2011, 16:17
02 Febbraio 2016, 22:59
(ANSA) - ROMA, 2 MAR - Un film ''duro, tagliente, essenziale,
ai limiti del 'digiuno'', seppur ''luminoso'' come la vita di
Simone Weil: e' la pellicola di Emanuela Piovano 'Le stelle
inquiete', coproduzione italo-francese, in uscita l'11 marzo
distribuito da Bolero Film.
Racconta un episodio della vita della filosofa-operaia di origine ebraiche (interpretata da Lara Guirao) che si considerava cristiana: l'incontro nell'estate del 1941 con il filosofo contadino, conservatore, Gustave Thibon e la moglie.
Racconta un episodio della vita della filosofa-operaia di origine ebraiche (interpretata da Lara Guirao) che si considerava cristiana: l'incontro nell'estate del 1941 con il filosofo contadino, conservatore, Gustave Thibon e la moglie.
















