di NICO AURORA
TRANI - I convegni in suggestive località marine non sono una novità. Quando ci si spinge all'estero ancora meglio. Soprattutto se il calendario dei lavori lascia spazi per godersi le bellezze del posto. È così accaduto che l'assessore all'ambiente, Pina Chiarello, su mandato della giunta guidata dal sindaco, Pinuccio Tarantini, si sia recata a Creta per partecipare ad un convegno su tematiche ambientali. Appena possibile, si è concessa una pausa di tutto relax immergendosi in quell'incantevole zona di mare Mediterraneo. Qualcosa di male? Sì e no.
da palazzo di città è partita una nota relativa ai contenuti del convegno, ma chi ha imparato a conoscere l'assessore Chiarello per la capacità di muoversi con disinvoltura sul web, che tanto successo le ha dato per una serie di recenti iniziative, talune persino provocatorie ("Sesso in auto. Fallo con amore", "Rinchiudiamo Santoro e soci nella cabina telefonica di Trani"), sul suo profilo ne ha colto e fatto girare alcuni scatti che la ritraggono in costume da bagno proprio nel mare di Creta.
Inevitabile il tam tam in rete e l’interrogativo: «A Creta con in soldi dei cittadini per partecipare ad un convegno sull'ambiente, oppure per farsi il bagno?». Sul forum di www.radiobombo. it, Piero, colui che ha scoperto e diffuso le foto, ha ironizzato: «Certo, è andata lì per la tutela dell'ambiente... ». Michelino, rispondendogli: «Sono un elettore di sinistra, ma chiunque, sano di mente, avrebbe approfittato dell'occasione per un bagno in quel mare».
Sul forum di www.traniweb.it, invece, "Girovago" allarga persino il cerchio: «Bella iniziativa a Creta per la giunta: mare, sole, costumi da bagno... e quante facce conosciute ». Ieri abbiamo provato invano a contattare l'assessore Chiarello, non raggiungibile sul cellulare. Allo studio rispondono laconicamente: «È fuori città». Se ne può soltanto cogliere, sulla sua pagina facebook, un messaggio in risposta ai complimenti dei suoi "fan": «Creta è bella, una mezza giornata rubata agli impegni seri». Poi, sulla rassegna fotografica, forse avendo intuito la coda polemica che quelle foto avrebbero avuto, Creta diventa Poggiorsini, «così qualcuno è meno invidioso», e, in un'altra foto scattata sotto un tempio antico, la didascalia recita: «Canne della Battaglia ». Piccolo giallo insomma.
Resta da parlare della partecipazione al convegno a Creta, tenutosi dal 29 maggio al 2 giugno, promossa dall'Unione degli avvocati d'Italia, sezione di Barletta, e dai Comuni di Trani e Barletta. Si parlava de «La Puglia e la Grecia: radici dell'identità europea. Dialogo e cooperazione nel Mediterraneo a difesa dell'ambiente». Vi hanno partecipato anche l'assessore regionale, Lorenzo Nicastro, il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Antonio Savasta, l'avvocato Isabella Palmiotti, del Comune di Barletta, ed autorità cretesi.
«L'iniziativa è stata interessante - ha commentato la Pina Chiarello istituzionale -, poiché ha dato ampio respiro a quella politica di interazione transfrontaliera che l'amministrazione Tarantini promuove con vivacità. Diffondere Trani e le sue peculiarità a livello internazionale è sempre produttivo, e le nostre politiche sull'ambiente hanno riscosso apprezzamenti e riconoscimenti anche da parte dell'assessore regionale Nicastro, con il quale siamo sicuri di intraprendere un dialogo proficuo per la nostra città e per la Puglia». A cominciare dal bel mare.
TRANI - I convegni in suggestive località marine non sono una novità. Quando ci si spinge all'estero ancora meglio. Soprattutto se il calendario dei lavori lascia spazi per godersi le bellezze del posto. È così accaduto che l'assessore all'ambiente, Pina Chiarello, su mandato della giunta guidata dal sindaco, Pinuccio Tarantini, si sia recata a Creta per partecipare ad un convegno su tematiche ambientali. Appena possibile, si è concessa una pausa di tutto relax immergendosi in quell'incantevole zona di mare Mediterraneo. Qualcosa di male? Sì e no.
da palazzo di città è partita una nota relativa ai contenuti del convegno, ma chi ha imparato a conoscere l'assessore Chiarello per la capacità di muoversi con disinvoltura sul web, che tanto successo le ha dato per una serie di recenti iniziative, talune persino provocatorie ("Sesso in auto. Fallo con amore", "Rinchiudiamo Santoro e soci nella cabina telefonica di Trani"), sul suo profilo ne ha colto e fatto girare alcuni scatti che la ritraggono in costume da bagno proprio nel mare di Creta.
Inevitabile il tam tam in rete e l’interrogativo: «A Creta con in soldi dei cittadini per partecipare ad un convegno sull'ambiente, oppure per farsi il bagno?». Sul forum di www.radiobombo. it, Piero, colui che ha scoperto e diffuso le foto, ha ironizzato: «Certo, è andata lì per la tutela dell'ambiente... ». Michelino, rispondendogli: «Sono un elettore di sinistra, ma chiunque, sano di mente, avrebbe approfittato dell'occasione per un bagno in quel mare».
Sul forum di www.traniweb.it, invece, "Girovago" allarga persino il cerchio: «Bella iniziativa a Creta per la giunta: mare, sole, costumi da bagno... e quante facce conosciute ». Ieri abbiamo provato invano a contattare l'assessore Chiarello, non raggiungibile sul cellulare. Allo studio rispondono laconicamente: «È fuori città». Se ne può soltanto cogliere, sulla sua pagina facebook, un messaggio in risposta ai complimenti dei suoi "fan": «Creta è bella, una mezza giornata rubata agli impegni seri». Poi, sulla rassegna fotografica, forse avendo intuito la coda polemica che quelle foto avrebbero avuto, Creta diventa Poggiorsini, «così qualcuno è meno invidioso», e, in un'altra foto scattata sotto un tempio antico, la didascalia recita: «Canne della Battaglia ». Piccolo giallo insomma.
Resta da parlare della partecipazione al convegno a Creta, tenutosi dal 29 maggio al 2 giugno, promossa dall'Unione degli avvocati d'Italia, sezione di Barletta, e dai Comuni di Trani e Barletta. Si parlava de «La Puglia e la Grecia: radici dell'identità europea. Dialogo e cooperazione nel Mediterraneo a difesa dell'ambiente». Vi hanno partecipato anche l'assessore regionale, Lorenzo Nicastro, il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Antonio Savasta, l'avvocato Isabella Palmiotti, del Comune di Barletta, ed autorità cretesi.
«L'iniziativa è stata interessante - ha commentato la Pina Chiarello istituzionale -, poiché ha dato ampio respiro a quella politica di interazione transfrontaliera che l'amministrazione Tarantini promuove con vivacità. Diffondere Trani e le sue peculiarità a livello internazionale è sempre produttivo, e le nostre politiche sull'ambiente hanno riscosso apprezzamenti e riconoscimenti anche da parte dell'assessore regionale Nicastro, con il quale siamo sicuri di intraprendere un dialogo proficuo per la nostra città e per la Puglia». A cominciare dal bel mare.
