Di base, va detto che tutte le Università americane hanno un proprio sito Internet dove sono illustrate le tappe del processo di ammissione e che i requisiti richiesti possono cambiare leggermente da Università, a Università.
VOTO
Il GPA è la media di voto richiesta negli Usa e arriva ad un massimo di 4. Per «tradurre» in trentesimi, si possono utilizzare le seguenti conversioni: una media che va dai 25/30 in su, equivale ad un GPA che va da 3 in su; una media che va dai 28/30 in su, è un GPA maggiore o uguale a 3,5.
LAUREE
Al contrario di quanto accade in Italia (dove è in vigore la laurea triennale), negli Usa il percorso universitario completo parte da un «Bachelor», una laurea che è minino quadriennale (5 anni per architettura ed ingegneria). Seguono: un «Master», che dura fra 1 e 3 anni a seconda della disciplina, e un «Doctorate». Il titolo di «Doctor» può essere conseguito attraverso differenti percorsi (di diversa durata) a seconda della disciplina.
Per esempio si può diventare avvocati con un «J.D.» (Juris Doctor) accedendo, dopo un «Bachelor», ad una scuola post-laurea, abitualmente biennale. Nel campo scientifico, invece, di solito si accede ad un «Ph.D.» dopo aver conseguito un «Master of science» (Ms).
«Quindi, uno studente italiano con laurea triennale, può avere alcuni problemi nel momento in cui approccia una Università americana - spiega Giovanni Ciro Migliaccio - perché qui il corso di laurea di primo livello è di 4 anni. Però il nostro sistema educativo pre-universitario è un anno più lungo. Inoltre, i corsi universitari italiani sono (di solito) concentrati su una certa area (per esempio: ingegneria) e quindi non ci saranno esami di cultura generale da dover sostenere (esempio: Storia Americana o Educazione Civica). Per questo chi ha laurea triennale può comunque fare domanda, ma deve essere ben preparato e dovrà spiegare queste differenze nella richiesta di iscrizione».
«Inoltre - aggiunge il pugliese - alcune Università permettono a studenti con laurea quinquennale, che abbiano scritto una tesi di ricerca, di accedere direttamente ai programmi "Ph.D." senza passare per un "Master"».
ESPERIENZE DI LAVORO
In alcune aree di studio, le esperienze lavorative sono tenute in grande considerazione. Però, generalmente, le possibilità di essere selezionati si riducono se il titolo di studio è stato conseguito da più di 5 anni.
COSTO DELLA VITA
Nel selezionare una Università americana si deve tener conto che lo stipendio medio di un assistente varia tra i 1.300 e i 1.800 dollari. Ma, se si va a Los Angeles si possono pagare dai 900 dollari in su per un monolocale. Invece, in Texas (Austin, Dallas o College Station), New Mexico (Albuquerque), tutte ottime Università anche se in città meno conosciute, l'affitto di un monolocale può partire dai 400 dollari al mese. Similmente tutti gli altri costi sono più bassi.
In alcune città (per esempio Austin e Albuquerque), l'uso dei mezzi pubblici è gratuito per gli studenti.
«I trattamenti economici - spiega il professor Migliaccio - si riferiscono ad impegni lavorativi di 20 ore alla settimana. Questo è un limite imposto dall'Ufficio immigrazione. Durante l'estate, c'è comunque la possibilità di lavorare full-time con un salario doppio o di ottenere "internships" in imprese».
LA RETTA
Un altro fattore da tenere in considerazione è il costo della retta. «Anche se la maggior parte degli studenti ottiene finanziamenti che coprono stipendio, retta universitaria ed assicurazione sanitaria - dice Migliaccio - può accadere che uno studente abbia dei ritardi che lo portano a completare il suo iter di studi dopo che un contratto di ricerca è terminato. Quindi essere in un'Università con un costo della retta basso, può permettere di assorbire dei disagi».
I QUADRIMESTRI
Molte Università accettano domande per ognuno dei seguenti periodi semestrali: «Spring», «Summer», «Fall».
«Fall» è di solito il preferito e con più domande di ammissione. Ha classi che iniziano a fine agosto e terminano la seconda settimana di dicembre. Però le domande di ammissioni in «Fall» devono essere inviate molti mesi prima (anche entro marzo).
INFO
Sulle pagine elettroniche http://www.princetonreview.com ci sono informazioni su programmi post-laurea e la classifica delle migliori Facoltà d'Ingegneria del Paese, calcolata in base alla percentuale di studenti post-laurea che ottengono borse di studio, «teaching assistantship» o «research assistantship» (l'«assistantship» è l'impiego con retribuzione e pagamento della retta). In materia di graduatorie delle Facoltà, però, la «bibbia» è la guida annuale pubblicata dalla «U.S. News & Record».
Informazioni su test di ammissione (incluse date, costi e sedi italiane): http://www.ets.org.
Marisa Ingrosso