CORIGLIANO D'OTRANTO (Lecce) - Un ragazzo di 13 anni è rimasto gravemente ferito ad un occhio e agli arti in seguito alla esplosione di un ordigno artigianale. È successo a Corigliano d'Otranto, nel leccese.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, il tredicenne era in piazza insieme con alcuni amici di scuola e stava confezionando una bomba carta rudimentale utilizzando la polvere da sparo ottenuta svuotando circa 100 petardi di tipo magnum.
Mentre stava facendo queste operazioni, si è verificata una improvvisa esplosione che lo ha investito in pieno al volto, alle mani e alle gambe. Il ragazzo è stato soccorso e accompagnato in ospedale a Tricase (Lecce) dove è ricoverato nel reparto di oculistica con riserva di prognosi.
I sanitari gli hanno riscontrato una grave lesione oculare bilaterale all'occhio sinistro, ed altre lesioni meno gravi agli arti inferiori e a due dita della mano sinistra, giudicate guaribili in 25 giorni.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, il tredicenne era in piazza insieme con alcuni amici di scuola e stava confezionando una bomba carta rudimentale utilizzando la polvere da sparo ottenuta svuotando circa 100 petardi di tipo magnum.
Mentre stava facendo queste operazioni, si è verificata una improvvisa esplosione che lo ha investito in pieno al volto, alle mani e alle gambe. Il ragazzo è stato soccorso e accompagnato in ospedale a Tricase (Lecce) dove è ricoverato nel reparto di oculistica con riserva di prognosi.
I sanitari gli hanno riscontrato una grave lesione oculare bilaterale all'occhio sinistro, ed altre lesioni meno gravi agli arti inferiori e a due dita della mano sinistra, giudicate guaribili in 25 giorni.
