MONOPOLI - Mare pulito, spiaggia sparita. Grido d’allarme dalla costa monopolitana. Il mare mangia il litorale e nel frattempo restano al palo i progetti sperimentali di ripascimento a Porta Vecchia e al Capitolo. «Si tratta di pocket beach nel caso di Porta Vecchia, ossia di una cala, e di spiaggia a falcata nel caso del Capitolo» specifica l’avvocato Ninni Vadalà dell’associazione Mareincanto. In realtà il vecchio progetto del compianto assessore al Mare Giuseppe Spinosa di ampliare l’arenile di Porta Vecchia sembra destinato a essere accantonato definitivamente. Lo confermerebbe anche una recente relazione, non ancora ufficializzata, dell’ingegnere Pompeo Colacicco dirigente dei Lavori pubblici.
La presa d’atto del fatto che per Porta Vecchia non è consigliabile realizzare l’intervento di ripascimento a causa della presenza dello sbocco della fogna bianca proprio in corrispondenza dell’arenile. Una situazione paradossale se si pensa che il tratto di spiaggia di Porta Vecchia con la muraglia cinquecentesca è lo scorcio simbolo della città, la spiaggia libera più vicina al centro storico, intensamente frequentata d’estate da turisti provenienti da ogni dove e dai monopolitani stessi.
«Perché non si interviene con modifiche strutturali?» s’interroga Vadalà, storico operatore balneare e titolare come noto della concessione di Lido Pantano. « L’erosione marina sta facendo molti danni nel Salento, ma anche noi non ne siamo immuni» rimarca Vadalà che in riferimento a Porta Vecchia e ad altre spiagge del litorale chiude con una battuta «sul problema non mettiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi, fra un po’ non avremo nemmeno quella» e soprattutto «quando parliamo di Porta Vecchia parliamo della spiaggia simbolo della città non a caso ci sono le bandiere blu, altrimenti spostiamole altrove» sottolinea Vadalà che ricorda anche la proposta del suo collega e vicepresidente di Mareincanto Alessio Alba «destiniamo il terzo della tassa di soggiorno al ripascimento delle spiagge».
Al momento l’ipotesi che si caldeggia è quella del tratto libero di Capitolo da sottoporre al ripascimento come da protocollo d’intesa del 2011 tra Regione, Provincia, Comune, Arpa Puglia e Autorità di bacino della Puglia. Il progetto è nelle previsioni di Bilancio ma non ha ancora beneficiato di un finanziamento. È in buona sostanza fermo. E intanto la stagione balneare incombe. Entro martedì prossimo, 31 marzo, i prezzi della prossima estate vanno comunicati a «Puglia Promozione». Lido Pantano e molte altre strutture confermano i prezzi dell’anno scorso. Segno che l’economia frena. E non è una novità.
Quella che il mare della Puglia è tra i più puliti d’Italia è invece una bella premessa. Come il fatto che da 4 anni a questa parte i dati dell’Arpa Puglia sulla balneabilità della acque monopolitane dicono «eccellente». Un biglietto d’invito a fare un tuffo da queste parti nell’attesa che sventoli una nuova bandiera blu con la speranza che oltre al vento, spiri anche una tempesta di sabbia.
















