Mercoledì 10 Settembre 2025 | 22:33

Due ragazzi morti ed un ferito in incidente a Macerata

 

Domenica 24 Giugno 2007, 11:10

02 Febbraio 2016, 19:37

SAN SEVERINO MARCHE (MACERATA) - Due ragazzi sono morti e uno è rimasto ferito nell'ennesimo incidente del sabato sera, avvenuto poco dopo la mezzanotte lungo la strada provinciale 361 a Rocchetta di San Severino Marche.
I tre giovani viaggiavano a bordo di una 'Minicooper' cabrio, che per cause in corso di accertamento è finita fuori strada, ribaltandosi più volte. Gli occupanti sono stati sbalzati tutti e tre fuori dall'abitacolo, e quando i soccorritori sono giunti sul posto per Manuel Staffolani, 22 anni, e Andrea Della Mora, 23, entrambi di San Severino Marche, non c'era più niente da fare. Il ferito, Giorgio M., pure lui ventiduenne, è stato trasportato in ospedale a Macerata: non sembra corra pericolo di vita.
Alla guida della Mini c'era Manuel Staffolani, che aveva avuto la vettura in prestito dal padre, Franco. I rilievi sono stati condotti dalla polizia stradale di Civitanova Marche, che sta cercando di capire se l'auto viaggiasse troppo veloce, o se il conducente abbia avuto un colpo di sonno o cos'altro.

Manuel, che lavorava nell'impresa del padre, Andrea, studente universitario a Macerata, e Giorgio Miconi, iscritto ad ingegneria ad Ancona, andavano a ballare in un locale di Porto Recanati, insieme ad alcuni amici che li seguivano a bordo di una seconda auto, e che per primi hanno chiamato i soccorsi. Lo ha riferito la madre di Giorgio, figlio di un ex consigliere comunale di San Severino.
«Mio figlio sta meglio ed è stato dimesso dall'ospedale, anche se è ancora sotto choc. Non gli ho chiesto molto altro, preferisco lasciarlo tranquillo» ha detto la donna.
I corpi di Manuel Staffolani - figlio del titolare di un'impresa di asfalti stradali e della proprietaria di un'agenzia di pratiche automobilistiche - e Andrea Della Mora - il padre, Luciano, è un noto oculista, e anche la madre è medico - sono stati composti invece nell'obitorio dell'ospedale di San Severino, per la ricognizione cadaverica. Fuori, in lacrime, genitori e amici.
La polizia stradale intanto ha completato una prima informativa per il magistrato titolare dell'inchiesta. Secondo gli elementi raccolti finora, la Minicooper è uscita di strada all'altezza di una curva a sinistra. La vettura ha urtato un'aiuola spartitraffico al centro di un incrocio, e nell'impatto, violentissimo, Manuel, che era al volante, e Andrea, seduto dietro, sono stati catapultati fuori dall'abitacolo. Giorgio, che viaggiava accanto al guidatore, è uscito da solo, lievemente contuso ma salvo.
La Mini impazzita ha continuato la sua corsa sfondando la recinzione di un'azienda, la Nuova Concimer, e finendo contro delle piante per arrestarsi infine nel prato davanti al capannone. La testimonianza del ragazzo superstite sarà decisiva per ricostruire l'esatta dinamica di quanto è accaduto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)