Dopo oltre 2 anni di stallo, la Regione Piemonte (DGR 29/07/2013) ha deliberato sulla destinazione del Fondo idrocarburi: oltre 5,7 milioni di euro (2,4 milioni del 2009 versati dal Mise alla Regione a novembre 2011, versati quest’anno e 3,1 milioni del 2010 versati a febbraio 2013 ma bloccati in Regione). C’è voluto un lungo iter e tante pressioni locali per definire i criteri di distribuzione «sulla base del numero di impianti localizzati in ciascun territorio», ai patentati maggiorenni, ivi residenti. Escluso dal Mise l’utilizzo del Fondo «per opere di mitigazione ambientale, di sistemazione urbana o coperture di costi relativi all’ambiente», opzione preferita dai Comuni.
« E così ricevuti i fondi abbiamo acquistato buoni carburante dalle compagnie petrolifere – spiega il sindaco di Trecate Enrico Ruggerone che ha operato d’intesa con quello di Romentino, Gianbattista Paglino - prevedendo un 10% di spese per sistemi informatici, organizzazione e personale per procedere alla distribuzione». Il sindaco di Galliate, Davide Ferrari, dovendo gestire un fondo più esiguo, ha anticipato il secondo anno ed erogato due buoni cartacei numerati, nominativi, da utilizzare alle pompe di benzina presenti sul territorio. Una gestione diretta per la quale ha trattenuto 19 euro a pratica, serviti anche a dotare di wi-fi il castello medioevale attrezzato per la distribuzione del bonus. Da nord a sud. La Calabria ha ricevuto circa 1 milione di euro. La prima annualità è stata ripartita (DGR 26/4/2012), tra i comuni di Crotone che, con 9 impianti, ha avuto 490 mila euro e di Cariati che con 1 impianto, ha avuto 68 mila euro. Crotone che ha deliberato anche per il secondo anno, destinerà 300 mila euro all’anno al programma di marketing dell’aeroporto di Crotone per garantire la mobilità e lo sviluppo del crotonese con l’introduzione di una campagna di incentivi e sconti sul prezzo del biglietto per i residenti e 190 mila euro alla riduzione del disagio sociale. Al Comune di Cariati, città della tarantella, nell’ufficio tecnico, alle prese con problemi di personale, invece, della delibera regionale se ne sono proprio perse le tracce.
l.ier.
















