«Ci auguriamo - è detto nella nota - che questa svolga il proprio lavoro nel più breve tempo possibile consentendo, in questa delicata fase, che questa questione non costituisca fattore di inquinamento della dialettica politica e del processo elettorale».
Crivelli, nel frattempo, in una lettera al segretario del Prc Puglia e al presidente del Comitato politico regionale di Rifondazione afferma la sua «totale estraneità ai fatti e circostanze addebitate» e ribadisce la sua fiducia nella magistratura. «Per tutelare il partito cui mi onoro di appartenere e di cui sono dirigente - scrive - nonchè tanti compagni e compagne che mi hanno dato la loro fiducia, vi comunico la mia immediata autosospensione dal partito stesso».
«Mi scuso - conclude - per l'involontario danno d'immagine che oggettivamente ho creato al partito della Rifondazione comunista pugliese e di terra di Bari».
















