Sabato 13 Dicembre 2025 | 07:01

Maratea superstar, toccata e fuga dei Vip

Maratea superstar, toccata e fuga dei Vip

 

Giovedì 16 Agosto 2012, 09:17

03 Febbraio 2016, 01:25

«La Basilicata esiste» è la frase simbolo che l’attore e regista Rocco Papaleo, lucano doc, pronuncia sotto la gigantesca scultura bianca del Cristo di Maratea in apertura del film «Basilicata coast to coast» che ha offerto una riscoperta turistica della regione lucana. E parafrasando Papaleo, si può aggiungere che «Maratea esiste per i vip» perchè quanto a presenze anche in questa stagione estiva, così come nelle precedenti, ce ne sono. Certamente, la crisi si fa sentire anche qui ma probabilmente meno rispetto ad altre località. Maratea, la «perla del Tirreno», infatti gode di un turismo anche di tipo elitario rispetto alla vicina zona del Cilento soprattutto per la sua posizione geografica, con un mare blu cobalto e con insenature, scogliere e baie molto caratteristiche dovute alla costa frastagliata che risalendo dalla Calabria si getta nel golfo di Policastro. 

Maratea è l’unico approdo sul Tirreno della Basilicata. E lo sfrutta benissimo perchè un certo turismo di èlite e la presenza di importanti personaggi del mondo dello spettacolo sono favoriti dalla presenza del porto turistico che diventa quasi un approdo obbligato per gli amanti della nautica, per imprenditori e vip che con le loro barche scendono o risalgono la zona tirrenica. Così quest’anno Maratea è stata scelta - per fare alcuni esempi - da Stefano Gabbana, Alessandro Profumo, Lucio Presta insieme a Paola Perego e l’amica Mara Venier. Il «griffato» stilista Stefano Gabbana era stato avvistato alla fine di luglio a bordo della celebrata barca «Regina d’Italia» realizzata insieme al socio in affari Domenico Dolce. Era di passaggio e non ha voluto fare a meno di fermarsi a Maratea che certamente non passa indifferente quanto a bellezze mozzafiato dei panorami. 

È soprattutto in questi giorni di agosto che i turisti o i marateoti possono incontrare personaggi famosi. Qualche giorno fa hanno potuto incrociare per i vicoli del centro storico il banchiere Alessandro Profumo, a passeggio con la moglie ed alla ricerca di scorci suggestivi, forse per dimenticare per un po' le questioni che arrovellano il Monte dei Paschi di Siena di cui è presidente. In questi giorni al porto di Maratea è all’attracco lo yacht di Lucio Presta, l’agente dei personaggi del mondo dello spettacolo, primo fra tutti Roberto Benigni. Si gode l’incantevole specchio di mare di Acquafredda insieme alla moglie Paola Perego ed a Mara Venier, queste ultime impegnate anche nell’immancabile shopping. 

La loro presenza al porticciolo oppure nei negozi desta l’immancabile curiosità di chi le subito le riconosce dal momento che sono volti televisivi molto noti. E altri vip arriveranno, ne sono convinti ristoratori ed albergatori che confidano anche in questo «struscio» di personaggi noti al grande pubblico per fare da calamita per i turisti dal momento che Maratea è in grado di offrire un turismo per tutte le tasche mentre il porto fa da naturale approdo a chi può permettersi vacanze di lusso. 

Sceglie Maratea anche il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, per vacanze più sobrie, senza barca e con la famiglia, per un po’ di relax rispetto alle fatiche quotidiane del governo lucano, alle prese in queste settimane con la decisione «rivoluzionaria» di non accogliere più le istanze per ulteriori ricerche o trivellazioni petrolifere. Il petrolio, fonte di ogni polemica in Basilicata, non c'entra con le discussioni in corso a Maratea. L’argomento dell’estate è il possibile arrivo di una colata di cemento sulla costa per realizzare decine di villette estive. Da una parte c'è chi invoca la necessità di creare nuova residenzialità turistica, dall’altra sono in tanti ad opporsi perchè queste cubature edili snaturerebbero un pezzo della costa. Argomento molto caldo in questi giorni, pure più delle temperature torride. Chissà se anche i vip di passaggio nella perla del Tirreno, tra un bel bagno ed una passeggiata, aderiranno agli appelli lanciati da varie personalità per evitare questa cementificazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)