In una serie di telefonate intercettate, in particolare una del 17 maggio scorso tra la Castaneda e Paolo Pozzessere, direttore commerciale di Finmeccanica, si parla della “conclusione di un contratto del valore di 600 milioni per il quale sarebbe prevista una commissione pari al 5%, di cui l’1% destinato a Debbie Castaneda. Dal contenuto delle fonie – si legge in una richiesta di proroga delle intercettazioni telefoniche – emerge che la persona che sta concludendo l'affare, di nome Alejandro (che in altri passaggi è citato anche con il cognome, Agag, ndr.), avrebbe tagliato fuori la donna la quale avrebbe così perso 6 milioni di euro”.
La Castaneda si lamenta di quanto sta accadendo anche con il marito, Marco Squatriti. Debbie spiega che “la vogliono fare fuori – si legge nel provvedimento – e che l’unica cosa da fare è parlare con il Presidente, l’unica persona di cui Alejandro ha paura... La donna dice che Alejandro fa lo stronzo e così facendo è come se gli rubasse 6 milioni (la commissione dell’1%), per questo vuole raccontare del comportamento di Alejandro al Presidente”. Il marito però osserva che “in questo momento è inutile parlare con il Presidente in quanto non l’ascolterebbe perchè ha perso le elezioni a Milano e quindi sino a fine maggio sarà impegnato per le elezioni. Marco spiega cosa sta succedendo in politica all’esito delle elezioni amministrative aggiungendo delle difficoltà del Pdl e soprattutto di Berlusconi per il quale perdere le elezioni, soprattutto a Milano, significa perdere la faccia”.
In ogni caso Marco consiglia alla moglie “di parlare prima con Alejandro e di dirgli chiaro e tondo che avrebbe fatto intervenire il Presidente e che lei può in quanto è stato lui che l’ha messa lì e lui farà intervenire se non fa quello che deve... Marco le consiglia ancora di dirgli (ad Alejandro) che lei sta bene a Finmeccanica in quanto il Presidente l’appoggia e che lei non vuole andare da lui a lamentarsi perchè se lui lo chiama diventa uno scandalo, ragion per cui è meglio mettersi d’accordo”.
Della vicenda parlano direttamente Squatriti e Pozzessere in una telefonata intercettata del 25 maggio. Il marito della Castaneda chiede a Pozzessere “di costruire una corrispondenza tra la donna e Finmeccanica, in modo da dimostrare la sua attività”, ma il dirigente gli risponde che “la cosa non è possibile e che non vuole essere coinvolto” anche perchè il contratto riguarda Ansaldo. Poi aggiunge: “bisogna incastrare lui per via politica, ci siamo capiti come”. Anche perchè “lui (Agag – ndr) fa affari col suocero, quindi lo chiama e gli dice: 'ridammi (incomprensibile) hai rotto il cazzò. Secondo me questa è la cosa più semplice”.
















