«Che ne sai tu di un campo di grano?». Sicuramente - ora - ne sa qualcosa la bella Dory: destinataria di un messaggio che tante ragazze della sua età probabilmente le inv idieranno. Finora, sui cavalcavia e intorno ai ponti, sono apparse scritte di ogni genere che inneggiavano all’amorazzo di turno. Nessuno mai - almeno nel Brindisino e forse in Puglia - aveva fatto ricorso ad una specie di «crop circles»: ossia io cerchi nel gran che qualcuno collega a presenze extraterresti altri a misteriosi campi magnetici. Nulla di tutto questo: solo la fantasia di Giuseppe Argese che ha voluto così manifestare il suo grande amore per la fidanzata Dory. I due - dopo il fatidico si alla promessa di matrimonio - dovrebbero convolare a giuste nozze entro la fine del prossimo anno. «Io ormai conosco il suo carattere molto bene - dice il giovane - e sapevo che una sorpresa del genere l’avrebbe lasciata senza parole». Altro che fiori e gioielli: quello che che ha fatto Giuseppe è davvero eccezionale. «Non poteva farmi un regalo più bello», racconta la ragazza una volta tornata con i... piedi per terra. Un abbraccio - con bacio - a Giuseppe poi l’abbraccio a mamma Maria Carmela Pipino, insegnante in pensione, che d’accordo con il futuro genere ha architettato tutto.
«È stato un momento davvero magico - spiega la signora Pipino -. Gli occhi dei due ragazzi luccicavano per l’emozione e la felicità». Giuseppe e la madre della sua ragazza confabulavano da tempo per preparare tutto alla perfezione, tanto che lei si è accorta di qualcosa e alla fine hanno ammesso: «Ebbene si, ti vogliamo fare una sorpresa». Così, l’hanno portata dalle parti di Laurito dove si trova la pista per gli ultraleggeri e le hanno spiegato di voler esaudire il suo desiderio di vedere Oria dall’alto. Hanno pure aggiunto di aver pagato in anticipo il pilota e che quindi non poteva certo tirarsi indietro. Ovviamente, le hanno nascosto tutto il resto, ma era l’unico modo per farla salire sul velivolo.
Dory non immaginava certo che la sorpresa era decisamente un’altra, anche perchè da terra era impossibile accorgersi che c’era qualcosa di «strano» in quel campo di grano. «È incredibile - dice la ragazza - sono ancora emozionata. Dall’ultraleggero ho urlato il mio “si” e vedevo Giuseppe che dal trattore si sbracciava per salutarmi». Poi, a terra, l’abbraccio con il resto della famiglia e i tanti amici.
«Un modo davvero originale per la promessa di matrimonio, senza brillanti o diamanti ma con tanto amore», commentano gli amici che ora si attendono qualcosa di «esplosivo» anche in occasione della festa nuziale. «È ancora presto per dirlo - fanno sapere i due fidanzati - magari per quella occasione prepareremo insieme una sorpresa per tutti gli invitati. Beh, se Giuseppe e Dory decideranno questa volta di affittare un boing da far volare sulle campagne oritane, allora - cari invitati - preparatevi davvero a qualcosa di grosso. [v. spar.]
