Dando una scorsa alla smorfia napoletana il numero per chi si trova in mezzo ad un terremoto è il 18, mentre il terremoto inteso come paura (e a Foggia ce n'è stata) è 90.
A questi si aggiungono i numeri «ufficiali» dati dall'istituto nazionale di Geofisica, secondo cui il terremoto che si è verificato oggi nel Foggiano e che ha riguardato il distretto sismico del Tavoliere delle Puglie è avvenuto alle 14.20'18" ed è stato di magnitudo 4.4. L’epicentro ha avuto coordinate 41.478 di latitudine e 15,616 di longitudine e una profondita di 30.1 chilometri.
Alle 14.33 c'è stata una seconda scossa di magnitudo 2.2.
Entro 10 chilometri rispetto all’epicentro si trova solo la città di Foggia, tra dieci e 20 chilometri si trovano i comuni di Carapelle, Orta Nova, Rignano Garganico e Ordona, tutti in provincia di Foggia.
Che dire, c'è da giocare parecchie schedine, buona fortuna.