Gaetano Altieri, 42 anni, prosciolto dall'accusa di associazione per delinquere e falso;
Giampaolo Angelucci (38), rinviato a giudizio per corruzione e finanziamento illecito ai partiti;
Angelo Boccardi (41), rinviato a giudizio per riciclaggio, prosciolto per associazione a delinquere;
Giuseppe Brizio (65) rinviato a giudizio per corruzione e associazione a delinquere
Simone Brizio (38), prosciolto dall'accusa di turbata libertà degli incanti;
David Buccolini (44), rinviato a giudizio per ricettazione;
Giulio Cappelluti Tasti (68) rinviato a giudizio per turbata libertà degli incanti;
Romeo Cassano (67) rinviato a giudizio per emissione fatture per operazioni inesistenti (a partire dal 12 giugno 2002 e fino al 2003), prosciolto dallo stesso reato per le fatture emesse negli anni 2001, 2002 e fino all'11 giugno 2002.
Giuseppe Maria Cavallo (65) assolto in abbreviato dall'accusa abuso d'ufficio;
Antonio Chiriatti (74), rinviato a giudizio per rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, prosciolto per accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico;
Anna Maria Colafati (67), prosciolta dalle accuse di falso e peculato;
Giovanni Copertino (66) anni, rinviato a giudizio per truffa;
Maria Rosaria D'Angelo (46), prosciolta da abuso d'ufficio e rivelazione segreti d'ufficio, rinviata a giudizio per un’altra rivelazione del segreto;
Sergio De Benedetti (65) per violazione della legge sul finanziamento ai partiti;
Carlo Di Cillo (63) assolto in abbreviato dall’accusa di turbata libertà degli incanti;
Domenico Di Paola (61) rinviato a giudizio per essere stato indotto a commettere un atto contrario al dovere d’ufficio;
Vilma Daniela Dossi (52), prosciolta dall’accusa di accesso abusivo al sistema informatico o telematico;
Maria Concetta Epicoco (50) prosciolta dall’accusa di aver emesso fatture relative ad operazioni inesistenti;
Giuseppe Fasano (59) rinviato a giudizio per aver commesso atti finalizzati a far compiere a Paolo Pellegrino, direttore generale della ASL BA/4, atti contrari ai doveri di ufficio;
Aurelio Filippi Filippi (64) prosciolto dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti;
Francesco Fiore (51) rinviato a giudizio per corruzione;
Raffaele Fitto (40) rinviato a giudizio per i reati di corruzione e illecito finanziamento ai partiti, prosciolto da associazione per delinquere, concussione e falso;
Leonardo Florio (57) prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio e accesso abusivo ad un sistema informatico;
Marco Franchini (52) prosciolto dall’accusa di turbata libertà degli incanti;
Ambrogio Francone (66) prosciolto dall’accusa di associazione per delinquere e concussione, rinviato a giudizio per abuso d’ufficio e rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;
Maria Garzia (65) prosciolta per tre episodi di concorso in falso e turbata libertà degli incanti e rinviata a giudizio per altri tre episodi di concorso in falso;
Ferdinando Graziano (62), rinviato a giudizio per corruzione;
Domenico Lagravinese (56), rinviato a giudizio per corruzione e falso;
Armando Liberatore (59) rinviato a giudizio per corruzione;
Giuda Francesco Taddeo Lippo (57) assolto in abbreviato dalle accuse di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio e accesso abusivo ad un sistema informatico;
Loris Lombardini (60) prosciolto dall’accusa di turbata libertà degli incanti;
Nicola Longo (46) rinviato a giudizio per riciclaggio;
Vincenzo Longo (42) prosciolto dal reato di rivelazione del segreto d’ufficio, rinviato a giudizio per associazione a delinquere, corruzione, truffa, turbata libertà degli incanti;
Domenica Lorusso (60) assolta in abbreviato dalle accuse di accesso abusivo ad un sistema informatico e rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;
Luigi Macagnano (46) prosciolto dall’accusa di associazione per delinquere, concussione, rinviato a giudizio per abuso d’ufficio;
Dario Maniglia (44), prosciolto per turbata libertà degli incanti, falso, appropriazione indebita, rinviato a giudizio per associazione a delinquere, altre ipotesi di falso, corruzione, truffa;
Piero Maniglia (43), prosciolto per turbata libertà degli incanti, falso, appropriazione indebita, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, concorso in rivelazione del segreto d’ufficio, rinviato a giudizio per associazione, corruzione, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, turbata libertà degli incanti;
Vito Martemucci (59), rinviato a giudizio per corruzione e truffa;
Giovanna Rita Marzo (56) prosciolta dall’accusa di falso e peculato;
Santo Monteduro (67), rinviato a giudizio per corruzione e truffa e falso;
Mario Morlacco (61), assolto in abbreviato dall’accusa di falso;
Luigi Nilo (56) prosciolto dall’accusa di associazione; rinviato a giudizio per corruzione, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
Alessandro Nuzzo (57), non doversi procedere per intervenuta prescrizione per i reati di turbata libertà degli incanti e falso.
Paolo Pagliaro (49) rinviato a giudizio con l’accusa di di corruzione;
Roberto Pagnotta (53) non luogo a procedere per l’accusa di finanziamento illecito ai partiti;
Vito Nicola Pantaleo (69), rinviato a giudizio per corruzione e truffa e falso;
Giancarlo Pasquali (47), rinviato a giudizio per finanziamento illecito ai partiti;
Fernando Pelillo (54) rinviato a giudizio per corruzione e truffa e falso;
Paolo Pellegrino (64) rinviato a giudizio per corruzione, turbata libertà degli incanti e falso, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;
Michele Petroli (67) rinviato a giudizio per corruzione;
Saverio Pisano (42), rinviato a giudizio per turbata libertà degli incanti e truffa;
Giuseppe Presta (40) prosciolto dall’accusa di associazione per delinquere;
Andrea Pugliese (42) assolto in abbreviato dalle accuse di turbata libertà degli incanti e truffa;
Paolo Ranieri (46) non doversi procedere per intervenuta prescrizione per il reato di violazione di obblighi incombenti agli amministratori, prosciolto dall’accusa di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio e accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, rinviato a giudizio per associazione a delinquere, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, turbata libertà degli incanti, corruzione e falso;
Giuseppe Roncone (74) assolto in abbreviato dall’accusa di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;
Nicola Rosato (63) prosciolto dall’accusa di truffa e abuso d’ufficio
Arnaldo Rossi (68) prosciolto dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti;
Alberico Scarnera (38) non doversi procedere per intervenuta prescrizione del reato di emissione di fatture relative ad operazioni inesistenti (2001 e fino al 31 maggio 2002), rinviato a giudizio per lo stesso reato con riferimento a fatture emesse dal giugno all’ottobre 2002;
Andrea Silvestri (48) rinviato a giudizio con l’accusa di truffa;
Rosa Simone (53) prosciolta dall’accusa di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;
Luigi Solidoro (39) rinviato a giudizio con l’accusa di associazione a delinquere e turbata libertà degli incanti;
Michelangelo Stola (35) estinzione del reato di falso per intervenuta prescrizione;
Patrizio Summa (42) prosciolto dal reato di turbata libertà degli incanti
Aristide Tabasso (53) estinzione del reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti per intervenuta prescrizione, rinviato a giudizio per corruzione;
Carlo Trivelli (57) prosciolto dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti;
Eligio Vestita (39) non doversi procedere per prescrizione del reato di falso;
Tommaso Vigneri (49), rinviato a giudizio con l’accusa di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico;
Vito Michele Zambetta (64) prosciolta dall’accusa di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio.
















